22 giugno 2008 – Seminario su Mandala

Domenica 22 giugno 2008

Seminario su “Mandala – Le figure del mondo interiore per trovare il centro di se stessi”presso il lido Bosco Marino, Marina di Cottone – Fiumefreddo di Sicilia

Organizzato in collaborazione con l’associazione culturale “Holihai”. 

“ Mi fu sempre più chiaro che il Mandala
è il centro,
 è l’espressione di tutte le vie, 
è la via dell’individuazione”
C.G.Jung

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La parola sanscrita “mandala” significa centro, circolo, cerchio magico. Essa si riferisce a una immagine simbolica fondata sulle figure geometriche del cerchio e del quadrato. La sua importanza è testimoniata dalla diffusione nelle religioni e culture del nostro pianeta. Nelle dottrine tibetana, buddista, tantrica ed induista è considerato un prezioso strumento di meditazione che consente, tramite esercitazioni di livello sempre più alto, l’elevazione spirituale di chi lo pratica.
Tracciato a terra con polveri colorate, dipinto su tela o sui muri esso può persino costituire la pianta di edifici sacri. Ne esistono infinite varietà, dalle semplici figure geometriche a quelli a forma di fiore di loto o di ruota che sullo schema grafico innestano elementi di paesaggio e divinità.
Nell’esperienza religiosa orientale i mandala vengono utilizzati per delimitare uno spazio sacro o, più spesso, per aiutare il meditante a visualizzare in modo simbolico i diversi piani della realtà e le loro reciproche relazioni, fino a cogliere sinteticamente, dopo un lungo itinerario interiore, la realtà suprema dell’intero universo.
Presso gli indiani d’America, invece, cerchi e colori sono usati non solo come strumenti d’apprendimento ma anche a fini terapeutici.
Quando Jung nel 1936 visita l’India, ha il suo primo incontro con l’immensa forza spirituale che emana dal mandala. In esso individuerà poi una forza archetipica, comune a culture diverse e lontane, che simboleggia i moti dell’anima, l’universo della psiche e la sua totalità.

Il seminario si è svolto con il seguente programma:

ore 9:00 Incontro dei partecipanti presso il lido Bosco Marino ed inizio del seminario.
ore 9:30 / 13:00 “Che cos’è un mandala”
introduzione di Irene Faro, studiosa del colore”Sentiamo il nostro corpo nello spazio”
pratica di yoga guidata da Antonella Sgroi

“Ci lasciamo inondare dal colore”
laboratorio guidato da Irene Faro

ore 13:00 Pranzo vegetariano
immersi nel verde del ristorante Bosco Marino
ore 15:00 / 18:00 “Mudra e pratihara per ritornare al nostro centro”
pratica di yoga guidata da Alfio Caramma”Disegnare il Mandala per trovare il centro di se stessi”
laboratorio diretto da Irene Faro

 

Non esiste al mondo un altro disegno simbolico così universale come il mandala. Esso racchiude in sé il senso dell’intera esistenza umana e, secondo la tradizione buddista, può aiutare a superare gli aspetti visibili del mondo e cogliere l’intima struttura del cosmo. Non meno importante, inoltre, è il suo straordinario potere terapeutico. Il lavoro con i mandala, infatti, offre un aiuto concreto nella guarigione spirituale e, in virtù dell’intima unione di corpo e spirito, favorisce anche l’armonia del corpo.

La creazione ed anche la colorazione di un mandala può aiutare a:

  • Rinnovare le proprie energie
  • Centrarsi e concentrarsi, rimanendo rilassati
  • Integrare meglio le proprie esperienze
  • Attingere la forza dal proprio centro
  • Scoprire la propria creatività

Il seminario è stato condotto da:

Irene Faro, Antonella Sgroi, Alfio Caramma

insegnanti di yoga formati e diplomati presso la Federazione Mediterranea Yoga, affiliata alla Confederazione Nazionale Yoga.

 

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